labirinti – 215

Nonostante sia un anno che vivo qui, sono ancora ben lontana dal sentirmi a casa mia. Chi mi conosce sa che ho vissuto per mesi in apnea, lavorando qui e tornando a prendere aria a casa, fra muri, cose, persone conosciuti.

La situazione è un po’ migliorata negli ultimi tempi. Complice il fatto che il moroso è in Italia e sento che come coppia siamo un po’ meno in balia dei venti e dei fusi orari.

Stasera tornavo verso il lab guidando la macchina di un collega. Osservando Losanna in tutta la sua pittoresca collocazione, ho finalmente provato la sensazione di essere fortunata. Ho sentito una punta di compiaciuta ammirazione per la “mia” città.

Poi, quando mi sono persa per ben due volte lunga la via di casa, finendo prima in autostrada verso Ginevra e poi persa in mezzo al bosco, ho capito che ho ancora bisogno di tempo… :) Un bacio!

2 Responses to “labirinti – 215”

  1. Giorgio D. scrive:

    Credimi, che SEI tanto fortunata a vivere lì!!!

    E pure brava, perché la fortuna bisogna anche meritarsela…

    Tornando ai discorsi frivoli: il tuo labirinto mi ha fatto ripensare ad un altro labirinto, quello del film “Shining”…

    Ciao :)

  2. Chiara scrive:

    @Giorgio: razionalmente so di essere fortunata e sono anche contenta. Emotivamente sono sempre un po’ frignona e quindi mi lamento! :)

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